Il 25 maggio 2011, dalle ore 15 alle 17 presso l’Istituto Luigi Sturzo di Roma si terrà la presentazione dei risultati del progetto Laboratori IDEA_Intercultura, Dialogo, Educazione all’Altro, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e realizzato in collaborazione con l’Associazione Avvocato di strada Onlus
COMUNICATO STAMPA
Convegno Finale Progetto Laboratori Idea
I giovani raccontano…
Roma 25 Maggio 2011
h 15.00- 17.00
Istituto Luigi Sturzo
Via delle Coppelle, 35
00186 ROMA
Possiamo attraverso i giovani trovare una risposta agli interrogativi che ci propone una società aperta?Può la scuola come luogo di confronto e di conoscenza reciproca rappresentare un modello possibile di società interculturale?
Domande che, a partire dai recenti fatti internazionali, rappresentano una delle sfide più complesse che l’Europa si trova ad affrontare.
L’occasione offerta dalla presentazione dei risultati del progetto Laboratori IDEA_Intercultura, Dialogo, Educazione all’Altro, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e le attività sportive e realizzato dall’Istituto Luigi Sturzo, consentirà di affrontare questi nodi da una prospettiva eminentemente culturale.
Il progetto realizzato dall’Istituto Luigi Sturzo in collaborazione con lo Studio Associato Korema, l’Associazione Avvocato di strada Onlus, Ilisso Edizioni e la Società Cooperativa Turismo & Cultura, si è proposto di favorire tra i giovani tra i 16 e i 18 anni, il dialogo interculturale e un’idea di società multiculturale come occasione di arricchimento e di creatività.
Per far questo sono stati attivati laboratori didattici in 6 scuole superiori di sei regioni di Italia (Lazio, Veneto, Sardegna, Emilia Romagna, Puglia e Friuli) in cui i giovani, a partire dal proprio contesto, hanno realizzato un documentario sul tema del dialogo interculturale non come mera esercitazione di buoni propositi ma come vissuto quotidiano nella scuola e nelle relazioni con i propri compagni di classe.
In questo senso l’educazione è intesa come processo dinamico di interazione alla cui base ci sia una forte consapevolezza della propria identità culturale ma anche la consapevolezza ed il rispetto del pluralismo.
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