La nostra storia (vera) dell’impegno di Avvocato di Strada – Foggia in favore delle vittime di caporalato nel Ghetto di Rignano ha vinto il contest “Una storia con il Sud” assegnato dalla giuria composta da Carlo Verdone, attore e regista; Isabella Aguilar, sceneggiatrice; Antonio Polito, direttore Corriere del Mezzogiorno; Luca Mattiucci, Corriere della Sera; Carlo Borgomeo, presidente Fondazione CON IL SUD. Con molto piacere segnaliamo la notizia e la dedichiamo ai nostri volontari e assistiti della città di Foggia. Un sentito grazie alla Fondazione CON IL SUD per la preziosa opportunità.

Tutti i vincitori:
http://www.esperienzeconilsud.it/unastoriaconilsud/

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La “Storia con il Sud” proposta da Avvocato di strada

FOGGIA: Avvocato di strada Onlus
GHETTO DI RIGNANO, FOGGIA

L’immagine accogliente e all’avanguardia che la Puglia ha conquistato grazie a cittadini, associazioni e istituzioni locali, è ancora macchiata da un crimine silenzioso che si consuma tutti i giorni nei luoghi meno turistici della regione.

Questo crimine si chiama caporalato: un’attività illegale di intermediazione del lavoro che recluta e sfrutta i lavoratori con l’uso di violenza, minacce e intimidazioni, approfittando del loro stato di bisogno (art. 603 bis, C.P.).

Uno dei regni del caporalato è il Ghetto di Rignano, moderna bidonville fatta di costruzioni in lamiera, legno e cartone a pochi km da Foggia, dove un migliaio di stranieri, per una paga da fame, si spezza ogni giorno la schiena nella raccolta dei pomodori.

Sunday è uno di loro e un giorno, all’ennesimo ritorno a “casa” senza paga, decide di alzare la voce, pur sapendo di avere di fronte un nemico enorme che tavolta si chiama mafia. Trova subito ascolto dai giovani legali dello sportello di Avvocato di strada Foggia, da sempre attenti al fenomeno che circonda il territorio. Il ragazzo ricorda esattamente la targa del trattore sul quale aveva lavorato che, straordinariamente, a differenza degli altri veicoli utilizzati dai caporali non risulterà intestato a un prestanome: grazie a questo particolare e al lavoro appassionato dei legali, non solo Sunday è riuscito a ottenere i suoi soldi, ma molti altri fra i lavoratori sfruttati nel ghetto hanno deciso di seguire il suo esempio e di denunciare.

“Avvocato di strada” è un’associazione di avvocati volontari in difesa dei diritti delle persone senza dimora e vittime di tratta. E’ presente in Puglia in diverse città, grazie all’impegno e all’energia di giovani avvocati che animano gli sportelli di Foggia, Bari, Taranto e Lecce. Nel corso dell’ultimo anno, la Fondazione con il Sud ha sostenuto il lavoro degli sportelli mediante “Diritti a sud”, un progetto dal quale sono nati due nuovi presidi di legalità e tutela dei diritti nel territorio: uno sportello ad Andria e uno a Cerignola. Proprio insieme a questi ultimi due sportelli, prosegue oggi l’azione di tutela dei lavoratori, specialmente stranieri, sfruttati nelle campagne dai caporali.

Gli avvocati di strada pugliesi hanno deciso di non restare dietro la scrivania, ma di fare un passo verso chi vive all’ombra dei diritti, organizzando sportelli legali itineranti in periferie, campagne e ghetti alle porte delle loro città. Per loro, la Puglia è più bella se è più giusta.