Accoltellato perché chiedeva l’elemosina. I nostri volontari di Avvocato di strada Foggia seguono il caso

15 settembre 2014
FRONTIERA TV
Foggia, nigeriano accoltellato al mercato Rosati: gli Avvocati di strada seguono il caso

In riferimento all’increscioso episodio avvenuto lo scorso sabato nei presi del mercato Rosati di Foggia, ai danni di un cittadino di nazionalità nigeriana, aggredito da alcune persone e poi ricoverato per due ferite profonde da arma da taglio, lo sportello Avvocati e Psicologi di Strada di Foggia si è immediatamente attivato per fornire allo stesso supporto legale e psicologico.

Lo sportello Avvocati di Strada ha delegato il collega Potito Marucci, il quale, in presenza di una interprete, ha fatto visita al ragazzo e ha raccolto una versione dei fatti che non coincide con quanto riportato nella immediatezza dell’accaduto. Secondo l’associazione, infatti, pare che il 32enne nigeriano sia stato avvicinato da persone di nazionalità italiana che gli avrebbero chiesto di consegnare loro la somma ricavate dall’elemosina dei generosi passanti e, al suo netto rifiuto, sarebbe stato aggredito fisicamente. Pertanto egli non sarebbe stato in alcun modo pressante o invadente nel richiedere l’elemosina in quella zona affollata del mercato.

“Con la nostra abitudine a guardare sempre il lato bello delle cose, – dice Massimiliano Arena, coordinatore dello Sportello cittadino – dobbiamo segnalare come la macchina del volontariato foggiano si sia subito attivata e ciò a riprova che, nonostante i commenti xenofobi e al limite dell’apologia di reato apparsi sul alcuni siti web contro il ragazzo ferito e le sue origini africane, Foggia e i foggiani hanno un cuore solidale, che forse deriva dalla memoria di tanti concittadini che per decenni sono stati costretti ad andare a cercare fortuna altrove”. Il ragazzo ha ricevuto anche la visita di Carine Bizimana, consigliere comunale fittizia dei migranti, che è in stretto contatto con il nostro sportello. L’avvocato Marucci valuterà ogni ipotesi processuale, ivi compresa la costituzione di parte civile sia della persona offesa sia dell’associazione Avvocato di Strada.

FONTE
Frontiera TV