Avvocato di strada partecipa al progetto “I diritti umani delle persone in stato di povertà, promosso dal Consiglio d’Europa, Divisione Coesione Sociale, e dalla Commissione Europea, Direzione generale Occupazione, affari sociali e pari opportunità. Il progetto intende elaborare un approccio comune alla lotta contro la povertà sulla base della tutela effettiva dei diritti umani. Protagonisti saranno le istituzioni europee e le maggiori organizzazioni della società civile impegnate sul tema in Europa.

L’obiettivo posto dal Consiglio è di ancorare la povertà al concetto fondamentale della dignità umana e alla possibilità di avere o no accesso a quelle competenze e quelle opportunità che permettono ai cittadini, sia collettivamente sia individualmente, di realizzarla.

Il progetto si articolerà in una prima fase in cui esperti, istituzioni europee, sindacati, ONG e amministrazioni locali riunite in gruppi di lavoro elaboreranno un quadro comune della situazione europea, sulla base delle proprie esperienze e attività. In una seconda fase saranno scelte cinque città europee, tra i 47 paesi membri il Consiglio d’Europa, per lo sviluppo di esperienze pilota sulla garanzia della dignità delle persone in stato di povertà attraverso l’analisi e l’esercizio dei diritti fondamentali di cui sono titolari.

Avvocato di Strada Onlus incontrerà istituzioni e altre ONG europee a Strasburgo, sede del Consiglio, il 27 e 28 Gennaio. L’associazione è stata invitata quale organizzazione rappresentativa italiana sul tema della violazione dei diritti umani delle persone in situazione di povertà e in particolare del diritto a una giustizia equa. Avvocato di Strada, forte di una rete nazionale di sportelli a tutela delle persone senza dimora, tratterà dell’indivisibilità dei diritti umani, della loro integrità e universalità, e porterà al Consiglio la figura dell’avvocato volontario come espressione delle competenze professionali messe al servizio dei più deboli attraverso lo strumento del volontariato.

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