
News & aggiornamenti sul Servizio Civile
Nero su bianco
“Ehi ciao avvocati”. Una mano che si alza, un sorriso accennato sul volto: è la notte dei senza dimora e in un semplice gesto si apre davanti ai miei occhi tutto il vissuto di un anno…
Una valigia piena di ricordi
Sono arrivata alla fine di questo anno di Servizio Civile: da una parte, mi sembra che questi mesi in Associazione siano volati, dall’altra, ripensando a quelle prime giornate di ottobre passate insieme a tutti ragazzi del SC, mi sembra che sia passato tantissimo tempo.
Quando parlo di quello che faccio
E’ capitato molto raramente che mi vengano fatti i complimenti per come espongo i miei concetti e per come trasmetta i miei pensieri.
Imparare il senso di una professione
Al termine di questo anno trascorso allo sportello di Genova di Avvocato di strada mi pongo alcune domande. La prima: “Sono una persona migliore?” La seconda: “Sono riuscito ad essere d’aiuto?” La terza: “hai fatto bene a farlo?” La testimonianza di Giulio Montalcini, nostro volontario del Servizio Civile
Un deficit di diritto alle cure è un deficit di democrazia
Le cure non solo sanitarie, molto più spesso abbiamo bisogno di cure per l’anima. All’inizio del mio servizio civile ero in difficoltà nel dire alle persone che non c’era soluzione per la loro situazione, non sapevo come salutarle
Progetto di Servizio Civile Universale 2018/2019 “Sulla strada del diritto”
Il progetto di Servizio Civile Nazionale di Avvocato di strada “Volontari del diritto” per l’anno 2017/2018 è stato approvato.
Ciò che hai donato è tuo per sempre
In questi giorni di calme e torride giornate di agosto ho avuto la possibilità di riflettere sul tempo. Il telefono di Avvocato di strada squilla più raramente, e quando accade mi rendo conto di avere più tempo rispetto ai mesi passati da dedicare alla persona che si trova dall’altra parte del “filo”.
Quello che ti lascia una prima volta
Dicono che la prima volta non si scorda mai, chissà quale sarà il motivo poi. Forse perché non sai esattamente cosa ti succederà nel mentre, forse perché ti spaventa quello che ti lascerà dopo. Oppure perché senti di non essere pronto, di non esserti preparato abbastanza e quindi di rovinare tutto.
La ricerca della felicità
H. è una ragazza poco più giovane di me, silenziosa e tranquilla. E’ una richiedente asilo nigeriana, mandata a Foggia dal nord per risolvere alcune questioni relative alla sua domanda di asilo con la questura del territorio.