Due solitudini e un'eredità impossibile da riscattare

Due solitudini e un’eredità impossibile da riscattare

Aiuta Ivan a ottenere il prezioso lascito dell’amica

Dona ora, dona adesso!

 

A Cesena Ivan è arrivato senza che lo aspettassimo. Maria, una nostra volontaria, aveva preso il pomeriggio per dedicarsi allo sportello legale di Avvocato di strada.

Era uno di quei giorni in cui gli appuntamenti si accavallano con tante urgenze improvvise e lo sportello sembra non finire mai. Maria avrebbe fatto tardi per la cena, ma non voleva rimandare nessun colloquio.

È lì che una sera, alle 19.35 di un qualsiasi mercoledì invernale, conosciamo Ivan per la prima volta.

È raccolto nei suoi vestiti umili, avrebbe tanto da dire ma le uniche parole che riesce a dire sono: “Ho bisogno di aiuto per un’eredità”. Maria capisce subito che c’è molto di più dietro quella richiesta. 

Ivan nasce in Bulgaria da una famiglia molto tradizionale. Ha 18 anni quando conosce Elena e se ne innamora. È l’ultimo dei fratelli, quindi troppo giovane per sposarsi. Ma Ivan non può aspettare, così decide di sfidare l’autorità paterna. Racimola del pentolame, qualche vettovaglia, e fugge via di casa.

I giovani sposi rimangono soli. Ivan trova un posto nelle ferrovie, Elena lavora come sarta. Il loro desiderio è mettere su famiglia, ma presto si accorgono che l’amore da solo non è una buona merce di scambio.

Con i suoi pochi risparmi Ivan torna dal padre, che accetta di aiutarlo e gli cede un terreno dove costruire una casa. Così Ivan lascia il lavoro nelle ferrovie per uno in miniera, pericoloso, ma meglio retribuito. Un giorno rimane intrappolato sotto terra per 48 ore a causa di un crollo; si salva per miracolo, ma 17 dei suoi compagni muoiono nelle macerie.

Nello stesso periodo, Elena scopre di avere una malattia ai reni. Si aggrava a tal punto che fatica a camminare e non può più lavorare, ma le rimane la forza per dare alla luce due bambini.

Elena muore nell’aprile del 2001, nel giorno stesso del suo compleanno.

Ad agosto dello stesso anno Ivan prende la decisione di venire in Italia con i suoi figli per mettersi alle spalle il suo passato. Si mette a disposizione per qualsiasi attività, dalla lavorazione dei metalli alla raccolta di cozze, ma nulla di stabile. Presto resta senza lavoro e finisce per strada, insieme ai figli. Poi, inaspettatamente, la sua vita cambia di nuovo.

Ivan trova un lavoro in campagna. Un giorno è insieme ai figli, quando conosce Paola, un’anziana signora italiana a cui si offre di portare la legna a casa, rifiutando qualsiasi compenso. Nasce così un’amicizia destinata a durare 17 anni.

Paola ospita spesso padre e figli per una doccia o un pasto da consumare tutti e tre attorno a un tavolo. Quando uno dei figli di Ivan va a lavorare all’estero, Paola gli propone di trasferirsi con la roulotte di fianco a casa sua. Due solitudini che si fanno compagnia.

Quando Paola comincia ad avere seri problemi di salute, Ivan si prende cura di lei, si occupa della cucina e delle altre faccende di casa, non la lascia mai sola. Una mattina Paola gli rivela di aver fatto testamento e di averlo depositato dal notaio, gli dice di aver lasciato qualcosa per lui, come ringraziamento per tutto quello che sta facendo e come aiuto per la sua vita futura.

Negli anni la malattia peggiora, ma Ivan non l’abbandona e le sta vicino fino all’ultimo giorno in ospedale. Si tengono per mano, piangono insieme, non vogliono lasciarsi andare. Ma la malattia alla fine è un nemico troppo forte da battere e Paola se ne va.

Oggi il testamento di Paola si trova depositato dal notaio, ma Ivan non può accedere all’ultimo, prezioso lascito dell’amica.

Può sembrare assurdo ma la legge vuole così: il testamento ha esecuzione solo dopo la pubblicazione. La pubblicazione, tuttavia, ha un costo troppo alto per Ivan, che continua a vivere nella sua roulotte, senza dimora, senza lavoro.

1100 euro separano Ivan dalla possibilità di beneficiare del dono che l’amica gli ha fatto poco prima di morire.

1100 euro sono il piccolo sforzo che tu puoi fare per fare un regalo a Ivan. Ivan è anziano ormai, ma questo per lui sarebbe la perfetta conclusione di una bellissima amicizia nella sua vita.

Aiutiamo Ivan, insieme.

Dona ora e regala un sorriso a Ivan.  

PS: se non puoi donare tramite carta di credito o Paypal puoi effettuare la tua donazione tramite

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Causale: eredità Ivan

Se verrà raccolta una cifra superiore alle necessità di Ivan i fondi eccedenti verranno utilizzati per i ricorsi, i contributi unici e le altre spese legali di altri nostri assistiti.