Avvocato di strada ODV ha aderito alla XVIII Settimana d’azione contro il razzismo, attraverso il progetto Che razza di parole! Realizzato con il contributo dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – UNAR.

L’hate speech, permeato di pregiudizi e stereotipi razzisti, è un fenomeno sempre più diffuso nella comunicazione di tutti i giorni e spesso sfocia in attacchi e reati xenofobi.

Dichiarazioni discriminatorie e messaggi razzisti non sono certo un problema recente. Tuttavia lo sviluppo delle nuove tecnologie ha amplificato e reso virali, soprattutto tra i giovani, espressioni di violenza verbale che prendono di mira gruppi di persone o singoli, individuati come “diversi” per nazionalità, origine, tratti somatici, appartenenza religiosa o politica, genere, stato di abilità. 

A volte sono utilizzate le parole, altre volte forme di linguaggio non verbale.

Anche per questo motivo combattere l’hate speech non è facile. Il discorso d’odio viene spesso banalizzato e reso normale, soprattutto online. Rapidità di reazione, impulsività e anonimato rendono particolarmente aggressivo (e qualche volta “virale”) il contenuto delle offese, dirette spesse verso i più fragili. Le nuove forme di cyberbullismo tra pari lo dimostrano. 

Altrettanto difficile è individuare il confine tra hate speech e libertà d’espressione, principio fondante della democrazia moderna. Non basta una condanna sul piano giuridico e politico, seppure è molto importante l’impegno delle istituzioni. È necessario infondere consapevolezza sul potere che hanno le parole, soprattutto quelle d’odio, tra tutti i fruitori delle piattaforme informatiche, giovani e meno giovani.

É sulla base di queste premesse che Avvocato di Strada ODV ha dato vita al progetto “Che razza di parole!”: un’iniziativa per promuovere e sensibilizzare l’opinione pubblica, e in particolare i giovani, ad un corretto uso delle parole nella vita quotidiana e sui social al fine di contrastare la diffusione della cultura dell’odio online.

Attraverso la simulazione di un processo penale su un caso di cyber razzismo ed attraverso lo svolgimento di un webinar, abbiamo voluto sensibilizzare i giovani ed i meno giovani sul problema dell’hate speech e del cyber razzismo per invitarli ad un linguaggio – verbale e non – corretto e per promuovere la cultura del rispetto. 

Le attività del progetto sono state realizzate nella XVIII Settimana d’azione contro il razzismo, dal 15 al 21 marzo 2022.

ATTIVITÀ REALIZZATE

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“Che razza di parole! – Il processo simulato”

Una componente importante del progetto “Che razza di parole!” è stata sicuramente il processo penale simulato su un caso di odio online a sfondo razziale che ha visto protagonisti 25 ragazzi e ragazze del 4° e 5° anno delle scuole secondarie di 9 regioni, selezionati a seguito di una call a cui hanno risposto 61 studenti e studentesse da tutta Italia.  

Nel corso degli incontri preparatori, gli studenti e le studentesse, divisi in gruppi di lavoro (gruppo accusa, gruppo difesa, gruppo parte civile e gruppo giudici) e seguiti dai tutor (avvocati volontari dell’Associazione), si sono confrontati su una serie di documenti presenti all’interno del fascicolo penale ed hanno lavorato per preparare al meglio il processo finale che si è svolto sabato 19 marzo nell’aula 11 del Tribunale di Bologna. 

Con l’obiettivo di favorire la diffusione del progetto e la sensibilizzazione dei più giovani verso i temi dell’hate speech e del cyber razzismo, Avvocato di strada ODV ha effettuato una registrazione dell’intero processo.

Nelle settimane successive molti professori hanno inviato la richiesta per ricevere la registrazione dell’iniziativa e il fascicolo del processo predisposto. 

E’ possibile ricevere il fascicolo con tutti i documenti utilizzati per la realizzazione della simulazione del processo cliccando sul pulsante e compilando il modulo.

I protagonisti e le protagoniste:

Partecipanti: GIANMARCO SPINOZZI, GIANMICHELE RAFFONE, MARTINA BRUSCHI, SANDY LEORATO, SARA EL AZRI, SOFIA MENEGHINI, ALISEA SUCCI, ANNA BENETOLLO, EMANUELE GAMBASSI, GABRIELE CASCIANO, GIORGIA DROVANDI , MARTINA SETTE, MARIA BELEVSCOI, ELENA FALSETTI, EMMA POLSINELLI, PAOLA POSSENTI, SOUFIAN SIATE, TOMMASO VALENTI, MIA DIOP, LEONARDO POMPEI, ASIA CAPUZZI, GABRIELE MONTAGNER, LAURA DOMI , LORENZO BENEGIAMO, ELIA VANNELLI

 

Tutor:  ELENA VIRANO, CARLO SORGI, PIERO SANTANTONIO, DEMETRA D’AGATA, ELISA CARRARO, ELEONORA IRRERA, ANDREA GOBBO, FRANCESCA ZAVAGLIA.

 

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WEBINAR “Che razza di parole: il potere del linguaggio ai giorni nostri”

Con l’obiettivo di stimolare una riflessione sull’importanza di un uso corretto del linguaggio verbale e non utilizzato nella quotidianità, nell’ambito del progetto “Che razza di parole!”, Avvocato di Strada ODV ha organizzato il webinar “Che razza di parole! Il potere del linguaggio ai giorni nostri”. 

Il webinar, svoltosi lo scorso 21 marzo 2021, ha visto confrontarsi tre professionisti del mondo del diritto, del giornalismo e della linguistica sul corretto uso delle parole nelle rispettive professioni, anche attraverso l’analisi di recenti casi concreti che hanno attirato e continuano ad attirare l’attenzione dell’opinione pubblica. 

L’evento ha ottenuto altresì l’accreditamento presso l’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna. 

É stato chiesto, inoltre, l’accreditamento presso il Consiglio Nazionale Forense. 

Intervengono:

 

Prof.ssa Gabriella Klein Professore Associato di Linguistica e di Sociolinguistica presso l’Università degli Studi di Perugia; Coordinatrice del progetto europeo RADAR – Regulating AntiDiscrimination and AntiRacism 

Dott. Domenico Pasquariello – Presidente della I sezione penale del Tribunale di Bologna 

Dott.ssa Piera Mastantuono – Giornalista; componente Associazione Carta di Roma; Coordinatrice del gruppo di lavoro sul monitoraggio dell’hate speech on line in collaborazione con la Commissione europea.

RIVEDI IL WEBINAR

XVIII Settimana d’azione contro il razzismo

Avvocato di strada ODV ha aderito alla XVIII Settimana d’azione contro il razzismo – Keep Racism Out, attraverso il progetto Chi è il “diverso”? Conoscere per non discriminare realizzato con il contributo dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – UNAR.

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