La scomparsa di Don Andrea Gallo ci colpisce profondamente. Un po’ perché da tanti anni, come tutti quelli che in Italia si occupano delle persone più deboli, guardavamo a Don Andrea come ad un esempio luminoso, da seguire e imitare, sempre “in direzione ostinata e contraria”.
Un po’ perché, per una sfortunata e quasi incredibile coincidenza, sabato prossimo avremmo dovuto inaugurare la nuova sede di Avvocato di strada a Genova, che sarebbe stata ospitata proprio dalla sua associazione, la Comunità di San Benedetto al Porto.
Dopo mesi di riunioni e di scambi avevamo a lungo rimandato la presentazione di questa nuova collaborazione che entusiasmava tutti i nostri volontari perché speravamo che Don Andrea potesse essere con noi. Purtroppo le cose non sono andate come avremmo voluto.
Alla grande famiglia di Don Andrea e alle persone a lui vicine va tutto il nostro affetto e una promessa: con le nostre attività per la difesa dei diritti degli ultimi, a Genova come nelle altre città, cercheremo di fare ancora di più e meglio per essere all’altezza del suo ricordo.
I volontari di Avvocato di strada
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