Il 19 marzo la festa dei papà, e sarà anche la festa di Andrea, 46 anni e padre di due figlie. L’azienda per cui lavorava da moltissimi anni ha chiuso i battenti nel 2009, proprio mentre si separava da Anna, sua moglie, con la quale ha avuto due bambine che ora hanno 14 e 12 anni. Non ha uno stipendio ma deve continuare a provvedere al mantenimento di moglie e figlie, e di conseguenza non riesce a pagarsi un affitto. Andrea comincia a vivere in macchina, fino a quando un giorno non lo privano anche di questa casa provvisoria.

Comincia così la vita senza dimora di Andrea, che per non far sapere di sé migra verso Bologna e si rivolge allo sportello legale di Avvocato di Strada. Potrebbe rinegoziare le condizioni di separazione, ma non se la sente: troppo forte è la vergogna di rivelare al giudice e alla moglie, ma soprattutto alle sue figlie, che da un anno vive in dormitorio. Dopo alcuni incontri, gli avvocati aiutano Andrea a riprendere i rapporti con le figlie e a rivedere le condizioni di separazione.

Andrea è un nome di fantasia ma la storia è autentica e non è l’unica: oggi sempre più padri separati finiscono in strada. E’ sufficiente la perdita del lavoro e la rottura di un matrimonio e, ad un’età che rende incollocabili sul mercato del lavoro, senza una rete familiare o amicale a fare da scudo, si finisce in strada e si diventa INVISIBILI.

Vieni a trovare i volontari dell’associazione lunedì 19 Marzo in Largo Respighi dalle 8 alle 14 e lascia un offerta per Avvocato di strada: questo gesto darà più diritti a tutti i papà, anche ai meno fortunati.

Grazie da tutti i volontari di Avvocato di strada Onlus!

Evento Facebook:

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