
“Il figlio – ricorda Mario – era nato a Siviglia ed il padre, con il quale lei aveva perso ogni contatto, era spagnolo. Per prima cosa, grazie all’aiuto del consolato spagnolo a Genova, abbiamo raccolto i documenti del figlio, al quale, sempre d’intesa col consolato, è stata riconosciuta la cittadinanza spagnola”.
“Successivamente siamo riusciti a regolarizzare anche la posizione della mamma. Oggi – ricorda Mario con grande soddisfazione – ad S. ed al suo piccolo sono stati restituiti la dignità e i diritti che per un lasso di tempo troppo lungo erano stati loro ingiustamente sottratti”.
Contributo a cura di Sara Bello, Martina Conversano, Eleonora Dell’Orto, Ruben Di Francesco, Martina Esposito, Lucia Greppi, Maria Letizia Guardì, Margherita Iaffaldano, Giosef Nassef, Martina Sabbadin, Giuseppe Saviotti, Erika Sporchia, Francesca Versari.
Seguo da tempo la vostra attività e ne sono affascinata
Grazie mille Mariacarmela