A Foggia lo sportello di Avvocato di Strada chiede l’Istituzione di una via fittizia per assegnare la residenza alle persone senza fissa dimora.
Da alcuni anni, in molte città d’Italia, in accordo con l’Anagrafe, sono state create delle vie inesistenti, presso le quali possono prendere la residenza le persone che non hanno una casa.
Via Modesta Valenti a Roma, via Senzatetto a Bologna, via Lastrucci a Firenze, via dell’Ospitalità a Verona, sono solo alcuni esempi di questa prassi.
Come noto, la perdita della residenza anagrafica comporta la perdita di ogni diritto civile. Chi non ha una casa non può votare, non può iscriversi al collocamento, non può avere un lavoro.
La residenza anagrafica è un diritto sancito dalla Costituzione italiana, ma troppo spesso questo diritto viene negato dai Comuni, che non vogliono dare la residenza a persone che vivono già nel loro territorio, ma che rappresenterebbero una spesa per l’Istituzione.
A Bologna e in altre città italiane il lavoro di Avvocato di Strada è stato molto importante per il riconoscimento di questo diritto.
Anche a Foggia, dove da più di un anno esiste lo sportello di Avvocato di Strada, serve subito una via fittizia. Nell’ultimo numero di Foglio di Via, il giornale di strada di Foggia, Massimiliano Arena, chiede l’Istituzione di Via Della Città di Foggia.
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