Nei primi mesi del 2012.

Tramite il prof. Daraio, ci disse dell’apertura dello sportello di Salerno durante il corso di procedura penale.

Mi sembrava un’ottima idea per fare beneficenza. La possibilità di aiutare il prossimo utilizzando quello che si sa fare e non i soldi mi appariva una grande intuizione. Offrire supporto legale in particolar modo è un servizio qualificato.

Si, certo! Ad esempio un tizio venne allo sportello quando ero di turno e mi chiese come comportarsi con la moglie in quanto non voleva avere rapporti sessuali e, infuriata dalle sue continue richieste, lo aveva cacciato di casa, costringendolo a dormire in macchina da diversi mesi.

Si. soprattutto conoscere l’immensa solidarietà che accomuna i senzatetto. Una vicenda mi colpì tanto: un senzatetto extracomunitario, nonostante fosse già stato destinatario di un provvedimento di espulsione, non lasciò l’amico morto attendendo l’arrivo della polizia…

Insieme ad un avvocato dell’associazione ho difeso un senzatetto imputato per il reato di violenza sessuale ottenendo l’assoluzione. Una causa molto difficile il cui risultato non era affatto scontato! La vicenda mi ha appassionato tanto perché dalla ricostruzione del fatto-reato emergevano molte incongruenze che mi avevano convinto dell’innocenza del nostro assistito.

Sono triste ogni volta che chi si rivolge a noi, pur ottenendo quello che cercava, ritorna a vivere per strada… ogni volta che mi dicono “grazie” con gli occhi felici per l’aiuto ricevuto ma allo stesso tempo pieni di tristezza per via della realtà.

Si…siamo un bel gruppo!

Consiglio di partecipare ad un sacco di colleghi. Ho la possibilità di confrontarmi con persone più preparate di me e con professionisti che operano in settori differenti dal mio. È una grande opportunità, tramite il confronto si impara molto!

No.