#VolontariDelDiritto
I volontari di Avvocato di strada rappresentano la ricchezza più grande della nostra associazione.
In questa sezione del sito, #VolontariDelDiritto, ve li presentiamo attraverso una breve intervista.
Giuseppe, Studente
Avvocato di strada Bologna
Quando sei entrato a far parte di Avvocato di strada?
A febbraio 2015.
Come sei venuto a conoscenza dell’associazione?
Me ne hanno parlato durante un seminario dell’associazione studentesca ELSA (The European Law Students’ Association).
Quali motivazioni ti hanno spinto a fare questa esperienza di volontariato?
Volevo dedicare parte del mio tempo al volontariato e Avvocato di strada mi consente di coniugare questo con i miei studi.
Il nostro è un settore di intervento particolare. Facendo volontariato ti sei trovato in qualche situazione buffa o imbarazzante?
Non ne ho in mente una in particolare, ogni sportello è una storia a sé e succede sempre qualcosa da raccontare.
Con questa esperienza di volontariato hai imparato delle cose che non ti aspettavi e che ti hanno sorpreso?
La parte che preferisco è ascoltare le storie di queste persone, da ognuno di loro si può imparare qualcosa. La persona da cui ho imparato di più tra i volontari è Anna, una signora che ha lavorato tutta la vita per i servizi sociali. Ha una capacità di interagire con gli utenti fantastica, cerco di imparare da lei.
Qual è stata la tua soddisfazione più grande?
Per il momento non mi sento di aver dato un apporto specifico tale da andarne fiero, spero di poterlo fare in futuro, magari come avvocato. Da poco abbiamo aderito ad un progetto della UISP per il carcere minorile ed occuparmi di questa iniziativa, per quanto piccola, mi fa sentire importante per l’associazione.
Parlaci di un evento che ti ha particolarmente deluso e che ti ha fatto sentire frustrato o scoraggiato
Spesso succede che alcune persone si rechino in sportello per disperazione, credendo che un avvocato possa risolvere il loro problema. Dover dire a queste persone che un avvocato non può farci niente è frustrante.
Hai fatto amicizia con altri volontari?
Essendoci molti volontari è difficile trovare delle occasioni per approfondire i rapporti tra di noi. Invece, con la responsabile della sede bolognese e con alcune volontarie del servizio civile le opportunità sono maggiori.
La tua esperienza di volontariato ti ha accresciuto? Pensi potrà esserti utile in futuro nella tua vita lavorativa e non? Consiglieresti ad altri di fare la stessa esperienza?
Più che nella vita lavorativa spero e credo che possa essermi utile nella mia crescita personale.
Hai idee o proposte su come migliorare le attività dell'associazione o su nuovi progetti che potrebbero essere sviluppati?
Credo che affidare a singoli volontari o gruppi ristretti di volontari la gestione di piccoli aspetti della vita dell’Associazione possa essere un buon modo per responsabilizzarli e stimolarli.