#VolontariDelDiritto
I volontari di Avvocato di strada rappresentano la ricchezza piĆ¹ grande della nostra associazione.
In questa sezione del sito, #VolontariDelDiritto, ve li presentiamo attraverso una breve intervista.
Vittorio,Ā Responsabile di segreteria
Avvocato di stradaĀ Reggio Emilia
Quando sei entrato a far parte di Avvocato di strada?
Nel 2006, lāanno della nascita dello Sportello di Reggio Emilia.
Come sei venuto a conoscenza dellāassociazione?
Don Lorenzo Braglia, fondatore della associazione GLM (acronimo di Gruppo Laico Missionario, nato negli anni 60, i cui componenti in gran parte avevano fatto esperienza di Volontariato in Brasile presso le ComunitĆ di base), cercava una realtĆ che difendesse i diritti delle persone che vivevano in strada e che frequentavano la cosiddetta āVilletta Svizzeraā, un servizio di drop in nato nel 1999 dalla collaborazione tra A.Usl e la coop. sociale La Quercia, una Coop. nata nel 1980 da soci del GLM.
Quali motivazioni ti hanno spinta a fare questa esperienza di volontariato?
Allāinizio il desiderio di sostenere e dare vitaĀ a un’esperienza voluta da don Lorenzo, praticamente il suo ultimo progetto. Poi questa esperienzaĀ mi ha coinvolto sempre di piĆ¹.
Il nostro ĆØ un settore di intervento particolare. Facendo volontariato ti sei trovato in qualche situazione buffa o imbarazzante?
Non sempre la nostra utenza si presenta bella e profumata per ovvie ragioni, per cui la cosa buffa ĆØ stata a volte la reazione di alcuni volontari che si trovavano piuttosto a disagio in una simile situazione. In questo modo ĆØ avvenuta una “scrematura naturale” dei nostri volontari.
Con questa esperienza di volontariato hai imparato delle cose che non ti aspettavi e che ti hanno sorpreso?
Due cose soprattutto:
- lāimportanza per la nostra utenza di essere ascoltati e di creare una relazione: a volte qualcuno passa dallo Sportello anche solo per salutare, fare gli auguri,ā¦
- la ricchezza di valori che hanno tanti giovani e la possibilitĆ di manifestarla attraverso questa esperienza.
Qual ĆØ stata la tua soddisfazione piĆ¹ grande?
Obiettivamente le soddisfazioni sono state tante, a partire dal fatto di avere superato unaĀ forte crisi dello sportello che sembrava destinato alla chiusura, fino all’ottenimento di tante residenze fittizie che hanno dato la possibilitĆ a tante persone di avere di nuovo diritto alle cure mediche, alla pensione ecc.
Parlaci di un evento che ti ha particolarmente deluso e che ti ha fatto sentire frustrato o scoraggiato
PiĆ¹ che a un episodio specifico mi riferisco a un periodo di alcuni mesi in cui le domande di aiuto erano veramente poche, anche se le persone in difficoltĆ erano molte.
Un episodio che mi ha insegnato molto ĆØ stato quello di una ragazza di Bologna, con qualche legame a Reggio Emilia, che ci aveva chiesto aiuto per avere la residenza presso la casa Comunale. Noi abbiamo preso i contatti con le varie realtĆ del territorio con cui era stata in relazione al fine di motivare laĀ richiesta; ci siamo messi in contatto con gli Uffici dellāAnagrafe per completare la praticha…e a quel punto abbiamo scoperto che la ragazza si era di nuovo spostata su Bologna senza dire e comunicare niente.
Hai fatto amicizia con altri volontari?
Io ho un poā la funzione del āvecchioā e non so fino a che punto possa considerarmi āamicoā di persone spesso molto piĆ¹ giovani; sicuramente perĆ² il bello di questa esperienza ĆØ anche la bella relazione che si ĆØ instaurata tra i volontari, posso dire di amicizia, rispetto, solidarietĆ . Aiutano sicuramente anche i momenti di festa trascorsi insieme, ad esempio con cene a base di tigelle.
La tua esperienza di volontariato ti ha accresciuto? Pensi potrĆ esserti utile in futuro nella tua vita lavorativa e non? Consiglieresti ad altri di fare la stessa esperienza?
Per quel che mi riguarda, non posso parlare a 68 anni di nuove esperienze lavorative, ma sicuramenteĀ posso consigliare questa esperienza sia per i valori che esprime, sia per la possibilitĆ di compiere esperienze umane e professionali che saranno molto utili in futuro in tutti gli ambiti. In piĆ¹ dĆ anche la possibilitĆ di contattare professionisti e studi legali che possono diventare unāulteriore occasione di esperienza o di lavoro.
Hai idee o proposte su come migliorare le attivitĆ dell'associazione o su nuovi progetti che potrebbero essere sviluppati?
Sicuramente bisognerebbe approfondire il tema del diritto alla casa: oggi la mancanza di casa ĆØ piĆ¹ forte che mai in un territorio come quello della provincia di Reggio Emilia dove paradossalmente si parla di circa 15.000 alloggi vuoti. Lavorando spesso con homeless mi sono reso conto che il tema del diritto allaĀ casa ĆØ diventato una prioritĆ . DIRITTO alla CASA: ma qual ĆØ il ruolo della LEGGE?